SPR-IAG expresses its warmest support to all Eastern European colleagues, in particular psychotherapy researchers and psychotherapists in Ukraine and Russia, who day by day work towards peace in their countries in the current situation, supporting and welcoming refugees and people in need. Peacebuilding needs the work of psychological reconstruction: “We’ll need the bridges back,/ and new railway stations./ Sleeves will go ragged/ from rolling them up.”
(W. Szymborska, The End and the Beginning)

SPR-IAG esprime il suo sostegno più affettuoso a tutti i colleghi dell'Est Europa, in particolare a chi si occupa di ricerca in psicoterapia e agli psicoterapeuti e alle psicoterapeute in Ucraina e Russia. Il pensiero va ai professionisti della salute che giorno dopo giorno lavorano per la pace in questa terribile situazione, sostenendo e accogliendo i rifugiati e le persone in difficoltà. La costruzione della pace avviene anche grazie a un lavoro di ricostruzione psicologica: "Bisogna ricostruire i ponti / e anche le stazioni. / Le maniche saranno a brandelli / a forza di rimboccarle."
(W. Szymborska, La fine e l'inizio).