Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, è professore ordinario di Psicologia dinamica alla Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma, dove dal 2006 al 2013 ha diretto la Scuola di specializzazione in Psicologia clinica. I suoi interessi di ricerca sono: assessment dei disturbi della personalità; ricerca process-outcome in psicoterapia; meccanismi di difesa; alleanza terapeutica; identità di genere e orientamento sessuale. È autore di più di duecento pubblicazioni nei principali journals dipsichiatria, psicoterapia, psicoanalisi. Con Nancy McWilliams è stato coordinatore scientifico e curatore del Manuale Diagnostico Psicodinamico (PDM-2) (Guilford Press, 2017; Cortina, 2018), con il quale ha vinto l'American Board & Academy of Psychoanalysis Book Prize. Nel 2014 ha ricevuto il Ralph Roughton Paper Award dell'American Pshycoanalytic Association, nel 2018 il Premio Cesare Musatti della Società Psicoanalitica Italiana, nel 2019 il Research Award della Society for Psychoanalysis and Psychoanalytic Psychology dell’American Psychological Association. Tra i suoi libri ricordiamo: Citizen Gay. Affetti e diritti (il Saggiatore, 2016); Mindscapes. Psiche nel paesaggio (Cortina, 2017; premio Viareggio-giuria); Diagnosi e destino (Einaudi, 2018); Io, tu, noi. Vivere con se stessi, l’altro, gli altri (Utet, 2019); Al cinema con lo psicoanalista (Cortina, 2020). Ha scritto due raccolte di poesie: La confusione è precisa in amore (nottetempo 2012) e Alterazioni del ritmo (nottetempo 2015). Per Raffaello Cortina dirige la collana “Psichiatria, Psicoterapia, Neuroscienze”. Collabora con l’inserto culturale «Domenica del Sole-24 ore», con «la Repubblica» e «il Venerdì di Repubblica», dove dal 2015 tiene la rubrica «Psycho» su cinema e psicoanalisi.